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Risposta breve
Israele non commette genocidio o pulizia etnica, perché non spara indiscriminatamente né prende di mira specificamente i civili. Come può essere possibile questa affermazione se la popolazione palestinese è aumentata di circa il 500% dal 1948? Si tratta di una pericolosa menzogna utilizzata per diffamare Israele e disumanizzare gli ebrei.
Risposta lunga
È un dato di fatto che Israele non stia commettendo un genocidio o pulizia etnica nei confronti dei palestinesi. Il genocidio è l’uccisione deliberata di un gran numero di persone appartenenti a una particolare nazione o gruppo etnico con l’obiettivo di distruggere tale nazione o gruppo. Non c’è assolutamente alcuna prova che Israele stia facendo una cosa del genere. In seguito al brutale attacco di Hamas del 7 ottobre 2023, Israele ha lanciato una guerra di autodifesa per eliminare l’organizzazione terroristica che mette in pericolo la vita degli israeliani; non si tratta assolutamente di una guerra contro il popolo palestinese. Come è possibile che ci sia un genocidio o una pulizia etnica dei palestinesi quando la popolazione palestinese è aumentata di circa il 500% dal 1948? Quindi siamo chiari: dire che Israele sta commettendo un genocidio o pulizia etnica è una pericolosa menzogna usata per diffamare Israele e disumanizzare gli ebrei.
