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Risposta breve
Israele non sta commettendo crimini di guerra a Gaza. In realtà, Israele sta difendendo i civili di Gaza seguendo rigorosamente il diritto internazionale e il proprio codice etico. Se si guardano le leggi e le intenzioni di Israele, è molto chiaro che Israele stia agendo in modo molto più umano di quanto farebbe la maggior parte dei Paesi in un conflitto armato.
Risposta lunga
Esempio di quanto Israele si spinga oltre per evitare di danneggiare i civili In realtà, Israele sta esercitando il suo diritto intrinseco all’autodifesa, come indicato nella Carta delle Nazioni Unite, seguendo rigorosamente sia il diritto internazionale che il proprio codice etico. Agisce secondo le regole del diritto internazionale umanitario, o diritto dei conflitti armati, che intende limitare i danni ai civili come risultato della guerra, senza impedire alle parti coinvolte di perseguire obiettivi legittimi. Nel caso di Israele, questi obiettivi includono l’eliminazione di Hamas, in modo che non possa mai più compiere atrocità come quelle compiute il 7 ottobre 2023. Quando colpisce gli obiettivi terroristici, l’IDF impiega diverse tattiche per garantire che i civili abbiano meno probabilità di trovarsi nell’area per ridurre al minimo le vittime. Se si guardano le leggi e le intenzioni di Israele, è molto chiaro che Israele stia agendo in modo molto più umano di quanto farebbe la maggior parte dei Paesi in un conflitto armato.
